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Vantaggi dell’utilizzo di un GPS per le tue biciclette

Al giorno d’oggi, gli smartwatch e i fitness tracker sono alcuni dei dispositivi tecnologici più comunemente utilizzati che portiamo in giro ogni giorno, a parte i nostri telefoni. Forniscono molte funzionalità estese che migliorano l’esperienza di allenamento e ci mantengono in linea con i nostri obiettivi di fitness.

Proprio come gli smartwatch e i fitness tracker, anche il GPS per bici può essere utilizzato per offrire molti benefici per la salute. Il GPS non solo tiene traccia della posizione, ma ha anche funzionalità aggiuntive che sicuramente ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi di fitness. Sono più comodi da usare rispetto ai telefoni e possono essere un’ottima aggiunta a un individuo che cerca di migliorare la propria routine in bicicletta.

I dispositivi GPS offrono più funzioni per tracciare le tue routine di ciclismo rispetto a un telefono e sono anche più precisi. Che tu sia un ciclista attivo che si allena per le competizioni o qualcuno a cui piace semplicemente andare tranquillamente in bicicletta, come StreetStrider, l’aggiunta di un localizzatore GPS farà sicuramente evolvere la tua routine di fitness.

Monitora il tuo allenamento

Uno dei tanti vantaggi di avere un dispositivo GPS per biciclette è la possibilità di monitorare i tuoi progressi. Il dispositivo può essere facilmente fissato alla bicicletta e rimane lontano da altre parti della bicicletta, come le maniglie e i freni. È un gadget semplice e versatile in tutti i tipi di percorsi ciclabili che puoi scegliere di intraprendere.

Il dispositivo utilizza i satelliti, consentendo di misurare con precisione la distanza percorsa, che sarà particolarmente utile per le persone che si stanno allenando per le competizioni. Un registro dei tuoi progressi ogni volta che porti la bici a fare un giro ti aiuterà a rimanere sull’obiettivo di raggiungere i tuoi obiettivi di fitness.

Non viene misurata solo la distanza, ma anche il percorso. In luoghi sconosciuti, un GPS può tornare utile per mostrarti i percorsi disponibili da seguire per rimetterti in carreggiata. L’aggiunta di un GPS alla bicicletta può anche essere vantaggiosa per le persone che cercano percorsi alternativi su cui pedalare e sono stanche di percorrere gli stessi percorsi. Le funzionalità di localizzazione su un dispositivo GPS aumenteranno sicuramente la tua efficienza e motivazione ogni volta che vai a fare un giro in bicicletta.

Monitora la tua frequenza cardiaca

Un dispositivo GPS ha anche la capacità di misurare la frequenza cardiaca del monitor e darti una registrazione accurata dei tuoi battiti al minuto mentre sei in movimento. Questa può essere un’ottima aggiunta a qualsiasi routine di fitness e assicurarti di raggiungere la tua frequenza cardiaca target. Invece di doversi fermare e misurare manualmente la frequenza cardiaca, il dispositivo GPS ha quella funzione integrata per farlo per te.

Ottenere una lettura della tua frequenza cardiaca può anche dirti quali percorsi ciclabili erano più difficili o più facili di altri. Con queste informazioni, puoi pianificare quali percorsi intraprendere, a seconda dell’intensità del giro in bicicletta che desideri per quel particolare giorno.

Questa caratteristica di un GPS è sicuramente un’ottima aggiunta da avere soprattutto per le persone che vogliono raggiungere una frequenza cardiaca target. Per coloro che usano la bicicletta come metodo di esercizio aerobico, questa è una caratteristica eccellente da avere.

Costruire la motivazione

Con le numerose funzionalità che un dispositivo GPS può offrire, ora è più facile rimanere al passo con i tuoi obiettivi quotidiani. Puoi registrare il tuo attuale livello di attività e pianificare come vuoi migliorare la tua routine di allenamento di conseguenza. Un dispositivo GPS rende sicuramente più facile tenere traccia dei tuoi progressi attuali e adattare i tuoi programmi di allenamento all’intensità che desideri.

Se stai cercando di costruire un programma di ciclismo coerente, il dispositivo GPS sarà in grado di aiutarti a raggiungere questo obiettivo. Puoi essere in grado di personalizzare meglio i percorsi che desideri intraprendere e monitorare i tuoi miglioramenti lungo il percorso. Questo può essere molto utile per costruire la tua motivazione a raggiungere i tuoi obiettivi personali.

Un dispositivo GPS può fungere da aiuto motivazionale per coloro che cercano di migliorare. Con questa tecnologia in grado di tracciare le tue statistiche di ciclismo, sarai in grado di vedere le aree di forza e di debolezza su cui puoi concentrarti meglio.

Aumentare la sicurezza

Avere un dispositivo GPS non solo può aiutare a tenere traccia delle statistiche degli esercizi e mappare la distanza, ma può anche essere essenziale per garantire la sicurezza. Il dispositivo GPS tiene traccia della posizione in tempo reale e quindi può prevenire e avvisarti in caso di furto della bicicletta. In momenti indesiderati come questi, il dispositivo GPS può trasmettere informazioni sulla posizione al telefono, in modo da sapere sempre dove si trova la bicicletta. Questo può essere molto utile, soprattutto quando si pedala in zone sconosciute.

Il dispositivo GPS è abbastanza piccolo da poter essere posizionato in qualsiasi parte della bicicletta, più comunemente in un’area poco appariscente. Pertanto, in caso di furto, il dispositivo GPS rimarrà nascosto e si attiverà alla partenza dal luogo in cui è stato lasciato l’ultima volta. Questo può tornare utile per le persone che non possono riporre la bicicletta in uno spazio chiuso e devono lasciarla all’esterno. L’installazione di questo dispositivo sulla tua bici può darti la tranquillità di sapere che avrai sempre una sorveglianza sulla tua bici anche se non sei vicino ad essa.

Funzionalità aggiuntive

Il GPS può tracciare non solo la posizione ma anche l’altitudine. Sebbene possano esserci alcune limitazioni all’altezza che un GPS può tracciare, è comunque una funzione molto utile che si aggiungerà alla routine di qualsiasi ciclista in bicicletta.

Per coloro che si stanno allenando per le competizioni ciclistiche, il GPS può misurare la tua velocità massima, la media della tua velocità durante l’intero percorso e, infine, registrare la tua velocità in un dato punto. Questo può aiutare a migliorare le proprie prestazioni, soprattutto quando si tratta di corse a lunga distanza. Sarai in grado di analizzare meglio la tua attività e capire le aree da migliorare durante le tue routine di ciclismo.

Queste funzionalità aggiuntive sono alcune delle ottime ragioni per cui l’aggiunta di un dispositivo GPS alla tua bici migliorerà la routine di fitness per un individuo. È sicuramente un’attrezzatura utile che aiuterà l’esperienza in bicicletta di qualsiasi individuo, che tu sia un motociclista esperto o piacevole.

Tracker alternativi – Smartwatch

Con la crescente quantità di tecnologia prodotta ogni giorno, anche gli smartwatch sono molto popolari. Ci sono alcune differenze e somiglianze tra l’utilizzo di un dispositivo GPS e uno smartwatch quando si tratta di monitorare i tuoi progressi in bicicletta. Alcuni vantaggi dell’utilizzo di uno smartwatch includono la sua capacità di tracciare posizione, distanza ed elevazione. Inoltre, gli smartwatch possono anche registrare la frequenza cardiaca come i localizzatori GPS.

Tuttavia, uno degli svantaggi dell’utilizzo degli smartwatch è che l’orologio è al polso. Pertanto, se stai attivamente cercando di vedere dove si trova la tua posizione sulla mappa, potrebbe non essere così comodo girare costantemente il polso mentre vai in bicicletta. Al contrario, un localizzatore GPS può essere posizionato tra i manubri della bicicletta per una visibilità completa. Ciò consentirebbe una maggiore accessibilità durante il monitoraggio della posizione e della distanza.

Un altro svantaggio degli smartwatch è che non sono attaccati alla bici. Pertanto, in caso di furto della bicicletta, non sarai in grado di tracciare la posizione della tua bicicletta. Questo potrebbe non essere l’ideale per alcuni che preferiscono avere la funzione di sicurezza aggiuntiva che può offrire un dispositivo di localizzazione GPS.

Sia che tu scelga un dispositivo di localizzazione GPS o uno smartwatch per le tue routine ciclistiche, è importante capire che entrambi offrono funzioni diverse. Un dispositivo di localizzazione GPS sarebbe più adatto per un individuo che sta cercando un dispositivo che funzioni di più per registrare le statistiche del ciclismo. Al contrario, uno smartwatch ha una serie di altre funzioni come le notifiche sui social media o i messaggi di testo. Se queste funzionalità non sono tanto desiderate quanto funzionalità focalizzate sul tracciamento dei percorsi e delle statistiche in bicicletta, allora un dispositivo di localizzazione GPS potrebbe essere la tecnologia preferita.

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Regola i freni della tua bici in pochi passi

Freni a pinza

Passaggio 1: centrare i freni

Innanzitutto, è importante centrare i freni. Le pastiglie dei freni sono a uguale distanza dal cerchio? Se non riesci a vederlo a occhio, premi il freno e osserva se le pastiglie dei freni entrano in contatto contemporaneamente o se una pastiglia spinge il cerchio sull’altra pastiglia. Per raddrizzare il freno, allentare il bullone sul retro, riallineare il freno e serrare saldamente.

Passaggio 2: controllare la distanza

Il passaggio successivo consiste nel controllare la distanza delle pastiglie dal cerchio. Non esiste una regola fissa su quale dovrebbe essere questa distanza; alcune persone preferiscono i freni piuttosto rigidi, altri preferiscono un po’ più di corsa alla leva. Tenendo la pinza del freno in una mano, allentare il bullone che trattiene il cavo e stringere (o rilasciare) leggermente le pinze del freno. Stringere nuovamente questo bullone e fissare il cavo, quindi verificare come si sentono i freni sulla leva. Continua fino a quando la leva del freno si sente come desideri.

Passaggio 3: spazio per i pneumatici

La leva mostrata in questa posizione non è lì per regolare la sensazione del freno, ma per dare spazio allo spazio per il pneumatico quando si rimuove la ruota dalla bici. Durante la guida e la regolazione dei freni, assicurati che la punta di questa leva sia rivolta verso il basso anziché verso l’esterno.

Passaggio 4: allineare le pastiglie dei freni

Ora che hai regolato la posizione della pinza del freno e la tensione del cavo, allinea le pastiglie dei freni. Questi dovrebbero essere posizionati in modo che siano centrati sulla superficie frenante. Non devono mai entrare in contatto con il fianco del pneumatico e non devono mai trovarsi più in basso della superficie frenante. Far girare la ruota e controllare che le pastiglie dei freni siano allineate con la pista frenante tutto intorno.

Passaggio 5: regolatore della canna

Una volta che la tensione del cavo e la posizione del pad sono state impostate, è facile regolare con precisione il binario con il regolatore a barilotto, come nell’immagine grande sopra. Ruota questa canna in senso orario per spostare i cuscinetti fuori dal cerchio e in senso antiorario per avvicinarli. Questo è anche il modo migliore per regolare l’allungamento del cavo nel tempo, senza dover reimpostare del tutto la tensione del cavo, e consente la microregolazione dalla sella.

Freni a disco

I freni a disco sono più complessi da regolare rispetto ai cavi o ai freni a V e il seguente è solo un modo molto semplice e amichevole per i meccanici di casa per risolvere un problema comune. Se il tuo freno a disco si sfrega, molto spesso è causato da una pinza del freno allineata in modo errato o dalla ruota che è stata riposizionata in modo errato dopo la rimozione.

Passaggio 1

Prima di regolare il freno stesso, allentare il bloccaggio rapido, verificare che la ruota sia posizionata dritta nei forcellini, quindi serrare nuovamente saldamente il bloccaggio rapido. Se il freno sta ancora sfregando, il probabile colpevole è il freno a disco stesso.

Allentare entrambi i bulloni sulla pinza del freno. Non hanno bisogno di essere annullati completamente, quel tanto che basta perché la pinza si sposti da un lato all’altro se muovi la pinza con la mano.

Passaggio 2

Stringendo con decisione la leva del freno corrispondente, serrare nuovamente questi bulloni. La ruota ora dovrebbe girare liberamente. Se le pastiglie sfregano ancora in modo udibile sul rotore del freno tutto intorno, prova di nuovo questo processo; a volte ci vogliono un paio di tentativi prima che la pinza si assesti nella sua posizione corretta.

Passaggio 3

Se il secondo passaggio non ha ancora successo, puoi anche provare a regolare il calibro a occhio. In questa immagine puoi vedere che c’è uno spazio su entrambi i lati del rotore. Con i bulloni allentati, riallineare manualmente la pinza e, tenendola saldamente in posizione, serrare i bulloni con l’altra mano.

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Freni a disco per biciclette vs freni a V: quali sono i migliori?

Sei confuso su quale sistema frenante scegliere? Non preoccuparti. Abbiamo messo insieme un articolo sui freni a disco rispetto ai freni a V come riferimento!

L’invenzione della bicicletta nel 1800 fu solo l’inizio di un’eternità di invenzioni. La semplice attrezzatura meccanica che un tempo era un giocattolo si è trasformata in un’entità complessa e in un mezzo di trasporto. Inevitabilmente, il tempo è progredito a tal punto che i complessi componenti meccanici di una bicicletta sono diventati una necessità a tutti gli effetti. Oggi, come molti componenti di cui parliamo, i freni sono diventati un argomento caldo di discussione.

A differenza del ciclo “Dandy Horse” che mancava di pedali, meccanismi di sterzo e freni, oggi le biciclette non possono correre su tale costruzione. Il componente principale di cui hanno bisogno le biciclette è un sistema di sterzo e frenata. Un’affermazione abbastanza ovvia, tuttavia, è solo per significare l’importanza di essa. Quindi, il primo tipo di freno ad essere utilizzato su una bicicletta a pedali è un freno a cucchiaio che con il passare del tempo è diventato un freno a papera e molto altro ancora. Al giorno d’oggi, conosciamo abbastanza bene i freni a disco e i freni a V che sono comunemente visti equipaggiati sulle biciclette.

Poiché l’argomento di discussione sono i freni della bicicletta, discutiamo di tutto ciò che lo riguarda attraverso questo articolo “Freni a disco contro freni a V”. Ecco tutto quello che devi sapere:

Freni a disco per biciclette vs freni a V:

Cosa sono i freni a disco?

I freni a disco di una bicicletta sono costituiti da un disco metallico chiamato anche rotore che è attaccato al mozzo della ruota. Gira con le ruote. Inoltre, ci sono pinze fissate al telaio o più precisamente alla forcella di una bicicletta. Hanno cuscinetti realizzati in materiale robusto che preme i rotori per frenare in modo efficiente. Le pinze vengono azionate meccanicamente con l’ausilio di un cavo o idraulicamente con l’ausilio della pressione del fluido. I freni a disco sono comunemente montati su mountain bike e anche su bici ibride.

Vantaggi dei freni a disco:

Potere di arresto:

L’inevitabile verità riguardo ai freni a disco è che consentono di fermarsi su una breve distanza in modo abbastanza efficiente, specialmente durante una situazione di panico. Fornisce anche stabilità.

Frenata su neve/bagno:

A differenza dei freni a V, i freni a disco hanno la capacità di funzionare in modo ottimale anche quando piove o nevica. I freni a pattino e i freni a V tendono a stridere quando entrano in contatto con l’acqua e in situazioni in cui si guida in discesa, possono non funzionare. Pertanto, i freni a disco sono consigliati dagli esperti in quanto hanno la capacità di funzionare in modo fluido e fluido, anche in condizioni di bagnato.

Dimensioni pneumatici:

Le biciclette con freni a pinza o V hanno alcune limitazioni quando si tratta di dimensioni dei pneumatici. I freni a pinza sono limitati da qualche parte nella categoria delle dimensioni dei pneumatici da 28 mm, tuttavia i freni a disco non hanno tali limitazioni. Ciò consente ai produttori di telai di biciclette di progettare e produrre biciclette completamente in grado di equipaggiare pneumatici di dimensioni maggiori. Può aumentare significativamente la trazione e aggiungere comfort per il ciclista.

Usura dei cerchi:

I freni a cerchione e i freni a V tendono a consumarsi rapidamente sul cerchione, questo riduce la potenza frenante dei freni e la durata complessiva dei cerchi. Le ruote in alluminio, infatti, sono abbastanza robuste ma anch’esse tendono a consumarsi con le continue frenate. Inoltre, anche i cerchi in carbonio si consumano rapidamente a causa del calore generato dai freni a V. I freni a disco, invece, rimuovono tutto il calore generato dal cerchio. I robusti rotori assorbono il calore e l’attrito invece dei cerchioni quando si tratta di una configurazione del freno a disco.

Svantaggi dei freni a disco:

1. I freni a disco tendono ad essere più pesanti dei freni a V o dei freni a pattino e sono anche costosi.

2. Per dotare una bicicletta di freni a disco, la forcella della bicicletta deve essere compatibile con i freni a disco.

3. I freni a disco possono sottoporre a stress i raggi della ruota della bicicletta se utilizzati per lungo tempo come durante i tour.

4. I freni a disco possono rendere piuttosto frenetico il processo di montaggio di un cavalletto posteriore a causa del cablaggio e di altri componenti e richiedono anche una manutenzione regolare, a differenza dei freni a V.

Cosa sono i V-Brake?

I freni a V sono anche noti come freni a trazione lineare o freni a trazione diretta che sono sistemi frenanti di tipo cantilever. I freni a V funzionano fondamentalmente montandosi sulle borchie situate sul telaio. Hanno bracci lunghi e un cavo rimane attaccato a un braccio e l’alloggiamento del cavo all’altro. Sono abbastanza efficienti in condizioni di tempo asciutto e hanno un buon potere frenante. I freni a V inoltre non necessitano di fermacavo isolato sulla forcella, funzionano bene con i sistemi di sospensione presenti su diverse mountain bike.

Vantaggi dei freni a V:

Disponibilità delle parti:

Il più grande vantaggio di avere una bicicletta dotata di freno a V è che i suoi componenti sono facilmente disponibili in tutto il mondo. Sono economici da mantenere e sostituire in caso di usura.

Facile da mantenere:

I freni a V sono abbastanza facili da mantenere anche in movimento. In caso di guasto, i componenti possono essere sostituiti facilmente in quanto non presentano la complessità di un sistema frenante a disco azionato da componenti idraulici o meccanici.

Nessun sforzo su mozzi o raggi:

A differenza dei freni a disco che si riscaldano rapidamente e trasmettono calore ai mozzi e ai raggi, i freni a V non sollecitano i mozzi così come i raggi. Pertanto, poiché la ruota e i suoi componenti non si riscaldano, i raggi e il mozzo delle biciclette con freni a V tendono ad avere una vita più lunga.

Nessun ostacolo per altri componenti:

Poiché i freni a V della bicicletta sono posizionati nella parte superiore del telaio, a differenza dei freni a disco che sono montati vicino ai mozzi, non ostacolano il posizionamento di un cavalletto sulle biciclette.

Svantaggi dei freni a V: (freni a disco per biciclette vs freni a V)

1. I freni a V provocano l’usura dei cerchi a causa del costante trasferimento di calore e dell’attrito.

2. Le prestazioni di frenata sono drasticamente compromesse quando si entra in contatto con acqua o fango.

3. Le ganasce dei freni richiedono manutenzione e sostituzione regolari.

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Come: mantieni e pulisci la tua bici in 10 semplici passaggi

10 cose essenziali che devi fare per mantenere la tua bici in perfetta forma

1. Tienilo pulito

Se c’è una cosa che puoi fare per prolungare la vita della tua bici, è tenerla pulita. Noioso, ma vero. Non è richiesto alcun kit di pulizia sofisticato: un secchio di acqua saponosa, una spugna e un vecchio spazzolino da denti è tutto ciò di cui hai bisogno, anche se uno sgrassatore adeguato ti aiuterà ad abbattere l’olio e la sabbia nella catena e nelle ruote dentate degli ingranaggi.

2. Mantieni i tuoi pneumatici gonfiati correttamente

Gli pneumatici mal gonfiati sono soggetti a forature. Dimentica le fragili pompe a mano: hai bisogno di una pompa a binario con un manometro per fare il lavoro. I bei negozi di biciclette ti permetteranno di prenderli in prestito. Cerca sul lato del tuo pneumatico un numero seguito dalle lettere PSI. Questo ti dice quanta aria mettere.

3. Controlla le pastiglie dei freni

Le pastiglie dei freni usurate equivalgono a freni spazzatura. Puoi dire che sono consumati se riesci a malapena a vedere le scanalature. Il montaggio di nuove pastiglie dei freni è una soluzione molto economica e semplice e qualsiasi numero di siti Web può mostrarti come. Hai solo bisogno di un set di chiavi a brugola e un po’ di pazienza.

4. Freni silenziosi che cigolano

I freni che stridono sono spesso freni sporchi, o almeno cerchioni sporchi. Pulisci e asciuga correttamente e il 50% delle volte hai risolto il problema. Se ciò non funziona, potrebbero aver bisogno di aggiustamenti.

5. Stringere i freni cadenti

Se i tuoi freni sono diventati lenti e poco brillanti, ad esempio se premi la leva del freno e si sposta più della metà verso il manubrio, devi stringerli. Il modo più semplice per farlo è girare il regolatore della canna con la leva del freno. Se ciò non risolve il problema, dovrai estrarre le chiavi a brugola e liberare il cavo del freno aprendo il dado del freno, tirandolo teso e richiudendo il dado. Ancora una volta, lascia che Internet sia il tuo insegnante.

6. Ottieni un servizio professionale

Una volta all’anno dovrebbe andare bene, idealmente all’inizio della primavera se sei stato abbastanza coraggioso da pedalare durante l’inverno. Non c’è da vergognarsi nel far entrare i professionisti. Pensala come il MOT della tua bicicletta.

7. Lubrificazione, lubrificazione, lubrificazione

Acquista del lubrificante specifico per bici e usalo con parsimonia su tutte le parti della bici in cui il metallo tocca il metallo. Non ha senso lubrificare la catena se prima non l’hai pulita correttamente: peggiorerai le cose.

8. Controlla se la tua ruota è “vera”

Capovolgi la bici e fai girare le ruote. Oscillano un po’ da un lato all’altro? Se è così, hanno bisogno di “truing”. Questa è una soluzione rapida, ma non per un dilettante, poiché hai bisogno di attrezzature speciali. Un negozio di biciclette lo farà a un piccolo costo.

9. Rendi perfetta la tua sella

Se sei incline alla SBS (sindrome del sedere irritato), sperimenta un po’ con la sella, alzandola o inclinandola leggermente per adattarla al tuo stile di guida. Se ti fanno male le ginocchia mentre pedali, potresti avere la sella troppo bassa. Quando pedali, le tue gambe dovrebbero essere quasi dritte durante la rotazione verso il basso.

10. Compra dei guanti in lattice

L’olio per bici è un incubo per uscire da sotto le unghie. Se è troppo tardi, strofina le mani con detersivo per piatti e zucchero, aggiungendo solo acqua alla fine.

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Come cambiare la marcia della bici quando si va in salita

Gli ingranaggi sono una di quelle adorabili invenzioni che ci consentono di pedalare più velocemente, salire più facilmente in salita e divertirci molto di più durante la guida.

Gli ingranaggi convertono lo sforzo che fai sui pedali in una certa potenza al volante. C’è solo così tanta forza che i tuoi muscoli possono produrre e di solito una cadenza ottimale (la velocità con cui giri i pedali) alla quale sarai più efficiente.

Cambiare le tue marce in base al terreno e alle condizioni per rimanere ampiamente in quella banda ti consente di andare avanti in modo più efficiente.

Esistono diversi sistemi utilizzati dalle biciclette per cambiare marcia, anche se il più comune è la trasmissione esterna.

Non solo le salite mettono alla prova la tua forza di volontà, la forma fisica e la vera grinta, ci sono anche gli importantissimi cambi di marcia che devi padroneggiare per assicurarti una salita senza intoppi.

Immaginati in un’avventura in bici da strada attraverso la campagna mozzafiato e ondulata. Ti sei appena goduto il piacere di una lunga discesa e davanti a te c’è una grande collina.

Ti avvicini al cambio di pendenza e inizi a giocherellare follemente con i tuoi ingranaggi finché non senti il temuto rumore della catena che cade dalla corona, facendoti fermare. Non ideale.

Per evitare questo e per azzeccare il cambio di marcia in salita, abbiamo chiesto a Jim Styrin, qualificato allenatore di British Cycling e co-fondatore di On the Rivet, un lussuoso ritiro ciclistico nel Dorset. Ecco i consigli di Jim sul cambio di marcia e alcuni altri suggerimenti per l’arrampicata su bici da strada.

Guarda avanti, valuta la salita

Valutando la salita con largo anticipo puoi prepararti e affrontarla con ottimi risultati. Controlla se il gradiente è coerente o se cambia. Ci sono ostacoli, macchine e che tipo di superficie stradale è? Questo è importante perché non vogliamo perdere il nostro slancio.

Mantieni alta la cadenza

Cerca di mantenere una cadenza veloce durante la salita (tra 90 e 100 giri/min) e se hai bisogno di cambiare marcia non lasciarlo troppo tardi perché cambiare sotto la pressione della catena può far cadere la catena.

Se soffri ripetutamente di una catena deragliata, controlla che gli ingranaggi siano correttamente indicizzati. Potresti anche prendere in considerazione l’idea di investire in un raccoglitore di catene. Per meno di £ 20 questa piccola aggiunta intelligente alla tua trasmissione afferrerà semplicemente la fastidiosa catena e la riporterà in posizione, salvandoti da un arresto improvviso.

Evita l’incrocio della catena

Un errore comune è quello di guidare con gli ingranaggi con la resistenza più bassa (pignoni più grandi) sulla cassetta posteriore e rimanere nell’anello grande troppo a lungo perché ci si sente a proprio agio. Alla fine dovrai passare all’anello piccolo, perdendo tutto lo slancio nel cambio, quindi è meglio cambiare presto l’anello grande.

Quando si passa all’anello piccolo, cercare di lavorare almeno al centro della cassetta posteriore il più rapidamente possibile. Ciò evita gli estremi incrociati della catena, che sono inefficienti e possono aumentare la probabilità di far cadere la catena.

Salva le gambe

Una volta in salita, pedalare dolcemente in sella funziona davvero bene fino al 10% di pendenza, per il 10% in su, pensa a cambiare da seduto a in piedi a riposo gruppi muscolari.

Non guardare in basso

Quando sali, evita di guardare i pedali dall’alto in basso, guarda sempre avanti e tieni il petto aperto. Ciò è rilevante nella selezione delle marce poiché guardando avanti si anticipano i cambiamenti e si regolano le marce di conseguenza con largo anticipo.

Divertiti

L’arrampicata è amata da alcuni e odiata da altri. Impara ad amarlo!

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Le donne hanno bisogno di biciclette specifiche per donne?

Non siamo qui per dirti che hai le gambe lunghe

Il ciclismo femminile è in piena espansione. I grandi marchi di biciclette come Giant Liv, Specialized, Cube e Cannondale hanno tutti un’ampia gamma di biciclette specifiche per donna.

Cosa distingue una bici da donna da un modello unisex?

Tutto si riduce alla vestibilità e al comfort. Per una donna di taglia media, queste biciclette specifiche per donna offrono la migliore vestibilità. Ciò significa che non devi portare la tua bici unisex al tuo negozio di biciclette locale per abbattere il manubrio, scambiare l’attacco manubrio o montare componenti di dimensioni specifiche.

In primo luogo, non siamo qui per dirti che le donne hanno corpi più corti e gambe più lunghe degli uomini. Questa è stata una teoria popolare per anni, ma più scaviamo, più difficile è trovare dati che lo dimostrino effettivamente.

Infatti, quando abbiamo chiesto a James Olsen, designer di biciclette per HOY, Pinnacle e una volta Genesis, ci ha detto:

“Ho alcune serie di dati antropometrici [misurazione umana] e non ho trovato nulla che sia d’accordo con la cosa del ‘busto più corto della gamba più lunga'”.

Questo da solo è uno sviluppo interessante, perché da decenni i marchi creano biciclette specifiche per donne con tubi superiori più corti. A parità di condizioni, più corto è il tubo orizzontale, meno sportiva e aggressiva deve essere la bici da guidare. È possibile ridurre la portata utilizzando uno stelo più corto, ma questo renderà lo sterzo su una bici più nervoso.

Abbiamo dovuto indagare, quindi abbiamo intervistato i rappresentanti del marchio di alcuni dei principali produttori di telai, nonché un progettista di biciclette e un installatore di biciclette. Tutti gli esperti concordano sul fatto che il mito del busto corto/gamba lunga sia un mito, ma alcuni hanno fornito altre ragioni dietro le biciclette specifiche per le donne:

Motivi per bici specifiche da donna

  • Le donne generalmente hanno meno massa muscolare, e quindi meno forza del core, quindi non dovrebbero essere poste in posizione distesa, quindi viene utilizzato un tubo superiore più corto
  • Le donne possono avere braccia proporzionalmente più corte della maggior parte degli uomini
  • Le donne generalmente portano il peso intorno ai fianchi invece che alla parte superiore del corpo – hanno un baricentro e una distribuzione del peso diversi rispetto agli uomini – quindi le biciclette dovrebbero essere progettate per soddisfare questo compito
  • Le donne sono generalmente più leggere. Il telaio dovrebbe utilizzare materiale più sottile, il che significa che il peso della bici è una proporzione minore del peso del ciclista, non è necessario che sia così rigido poiché le donne generalmente producono meno potenza.
  • Il telaio rimane lo stesso ma il kit di finitura è diverso. La donna media ha bisogno di una sella, di un manubrio e di una pedivella specifici per le donne, per adattare la bici. L’uomo medio non ha bisogno di uscire e comprarli per una bici nuova di zecca, quindi nemmeno la donna media dovrebbe farlo.
  • La donna media fa acquisti su Topshop, non su Topman. Il marketing per le donne le incoraggerà ad acquistare biciclette, e perché non dovrebbe piacerci una verniciatura più femminile, comunque?
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Insegna a tuo figlio l’antica arte della manutenzione della bicicletta

Come genitore e riparatore, una delle attività più divertenti che condivido con i miei due figli è insegnare loro come funziona la manutenzione della bicicletta. Ora che mio figlio maggiore guida di più e mi aiuta a recensire una bicicletta per HaveFunBiking, è giunto il momento di insegnargli come funziona una bicicletta. Quasi tutti imparano le basi, ma dopo 20 anni di lavoro nei negozi, voglio dargli tutta la mia esperienza possibile. Dai un’occhiata al mio piano per insegnare a mio figlio la manutenzione della bicicletta.

La sicurezza prima di tutto nella manutenzione delle biciclette

Come indossare un casco quando si va in bicicletta, anche lavorare su una bicicletta ha equipaggiamento di sicurezza. La protezione degli occhi è un must. Con gli occhiali protettivi, il passo successivo è mostrare a tuo figlio le zone di pericolo su una bicicletta. Le ruote che girano, i rotori dei freni che girano, insieme a manovella, catena e ingranaggi, sono tutti pericolosi per i mignoli. Insegna ai tuoi figli a evitare quelle zone quando la bicicletta è in movimento. A questo proposito, è anche essenziale che i bambini indossino abiti aderenti. Gli indumenti larghi possono impigliarsi nelle parti in movimento.

Strumenti per la manutenzione della bicicletta in permuta

Il prossimo passo è insegnare a tuo figlio gli strumenti e come usarli. Gli strumenti principali utilizzati sulle biciclette sono chiavi esagonali metriche, cacciaviti e chiavi a tubo metriche. Innanzitutto, mostra a tuo figlio come tenere ogni attrezzo per ottenere la migliore leva e quale parte dello strumento si impegna con la bici. Quindi, mostra loro dove ogni attrezzo si adatta alla bici prima di iniziare la correzione.

Divertirsi con la manutenzione della bicicletta

Ora che le parti relative alla sicurezza e alle istruzioni sono finite, il processo è divertente! Probabilmente tuo figlio sta morendo dalla voglia di mettere le mani (e le chiavi inglesi) sulla bici il più rapidamente possibile, quindi lascia che si divertano. Considerando che hai già fornito loro le nozioni di base sulla sicurezza e sul funzionamento, la loro esplorazione in bicicletta sarà sicura e illuminante. Una volta che giocano un po’, chiedi a tuo figlio di insegnarti come funziona la bici! Invitali a esercitare il cervello e la logica spiegando come funziona la bicicletta.

Close up shot on male hands inside bicycle store while repairing the gearshift on rear wheel of a mountain bike.

Insegnare un po’ alla volta

È facile che i genitori diventino troppo zelanti quando insegnano. Se sei incline alla meccanica, condividere quel dono con i tuoi figli può essere eccitante, ma cerca di non sopraffarli. Sentiti a tuo agio interrompendo la lezione quando perdono interesse. Mi piace iniziare a insegnare con il freno posteriore (supponendo che sia un freno a pattino). Il freno posteriore di solito necessita di regolazione ed è un esempio piuttosto semplice di come funziona il resto della bici. Una volta che il freno posteriore è composto e tuo figlio si sente a suo agio con il processo, chiedigli di regolare il freno anteriore.

Successivamente, inizio a insegnare come regolare il sistema di cambio. Si spera che tu e tuo figlio abbiate avuto una buona conversazione quando vi hanno “insegnato” come funzionava il cambio perché quella conversazione è un’ottima base per insegnare come regolare il cambio. A causa del regolatore del barilotto sul deragliatore posteriore, iniziare prima con il cambio posteriore. Una volta capito, passa al deragliatore anteriore.

Dopo che la bici ha funzionato correttamente, insegna ai tuoi figli a regolare il sedile, le barre e i comandi. Potresti chiederti perché consiglierei le semplici regolazioni per ultime. La semplice risposta è che questi aggiustamenti richiedono la massima leva e vengono salvati al meglio una volta che tuo figlio si esercita a utilizzare gli strumenti.

Giro di prova

Una volta che tuo figlio ha completato le regolazioni, è il momento di fare un giro di prova. Chiedi a tuo figlio di fare un giro di prova in un’area sorvegliata lontana dal traffico (come un vialetto). Una volta completato il giro di prova, apporta eventuali regolazioni aggiuntive e assicurati che tutto l’hardware sia serrato.

Impara dagli errori

La maggior parte del divertimento di imparare a lavorare in bicicletta (o qualsiasi altra cosa) è il processo. Nessuno ci riesce al primo tentativo e tutti impariamo dai nostri errori. Gli errori valgono più dei successi. Quindi la parte più importante dell’insegnare ai tuoi figli a lavorare in bicicletta è lasciare che commettano errori ed essere una risorsa per le soluzioni, se necessario.

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I 5 migliori consigli per andare in mountain bike

In tutta Victoria ci sono molte fantastiche reti di sentieri per portare fuori la bicicletta e immergersi nella natura per il fitness o una scarica di adrenalina. Uno dei luoghi preferiti da sempre dagli appassionati di mountain bike a Melbourne, Lysterfield Park, offre 24 chilometri di piste adatte sia ai principianti che ai ciclisti esperti. Il terreno relativamente pianeggiante significa che le discese più difficili sono fuori, ma significa anche che le salite non sono eccessivamente ardue. I ciclisti di cross country troveranno molto da amare qui, con molte opportunità per ottenere l’acido lattico martellante attraverso il singletrack.

A 30 minuti di auto a nord di Geelong ea 45 minuti a ovest di Melbourne si trova You Yangs, con due aree designate per mountain bike contenenti oltre 50 chilometri di single track che si rivolgono a ciclisti di tutte le età e abilità. La piantagione Kurrajong, più semplice e pianeggiante, si snoda per 20 chilometri ed è composta da tre percorsi ad anello attraverso piantagioni di eucalipto consolidate. È l’ideale per gruppi familiari, che vogliono provare la mountain bike per la prima volta, fino a ciclisti esperti che vogliono testare la loro resistenza e velocità. L’area più impegnativa di Stockyards, nel nord del parco, presenta una serie di single trail scorrevoli e sezioni tecniche ripide attraverso paesaggi rocciosi: quest’area contiene tre piste da discesa e una serie di piste da fondo che metteranno alla prova i ciclisti di tutti i livelli.

Con la maggior parte di essa annidata vicino al cuore di Dromana, nella penisola di Mornington, l’estesa rete di sentieri dell’Arthurs Seat State Park offre sia salite impegnative che discese impegnative. Vantando un’incredibile varietà di sentieri, questo posto è assolutamente da vedere per gli appassionati di mountain bike più esigenti. Arthurs Seat offre un ambiente naturale, radicato, roccioso e sabbioso. Ogni sentiero qui è unico e ogni sentiero offre elevazione, flusso e ritmo serio attraverso aree boscose. Nonostante ciò, la visuale è generalmente molto buona e consente di affrontare con il massimo entusiasmo i numerosi dislivelli e le sezioni rocciose e radicate. Tuttavia, anche il terreno mosso e ondulato è un buon test per l’attrezzatura: una bici entry level sarà spesso fuori dal suo elemento sui sentieri. Questo è sicuramente un ambiente entusiasta: porta una bici a sospensione completa e ginocchiere.

Incontra Kate Kellett

Potresti aver incrociato Kate al Peaks Challenge, dove rappresenta il Team Bicycle Network come uno dei nostri leader di 11 ore.

Quello che potresti non sapere di Kate è che è anche una ciclista di mountain bike di resistenza d’élite con due campionati australiani di mountain bike da solista di 24 ore al suo nome, oltre a medaglie di bronzo e argento ai campionati del mondo nel 2016 e nel 2018.

Vedi sotto per alcuni suggerimenti di Kate su come divertirti sulla tua mountain bike tenendola con il lato in gomma rivolto verso il basso.

1. Corpo rilassato

Sciolto sulla bici. La mountain bike è molto più divertente, meno scoraggiante e più fluida quando sei rilassato. Ti prepara a essere reattivo ai cambiamenti del terreno e agli ostacoli naturali. Quando sei teso, stai combattendo contro la bici. Pensa al flusso, sii agile e mettiti nella posizione in cui puoi muoverti sulla bici e spostare il peso.

2. Slancio

Lo slancio è tuo amico. Non aver paura di pedalare fuori dagli angoli perché ti dà più controllo. Inoltre, non aver paura di puntare la bici lungo quelle discese rocciose. Facile sui freni e lascia che la bici rotoli. Le mountain bike sono progettate per affrontare le rocce, ma è necessario abilitarle mantenendole in movimento.

3. Occhi in alto

Occhi in alto, guardando avanti. Concentrati sulla linea che vuoi prendere. Non concentrarti sull’ostacolo, albero o cosa che vuoi evitare. Ciò include guardare dietro gli angoli e scansionare costantemente ciò che c’è davanti.

4. Togli la pressione

Se stai percorrendo un nuovo sentiero che non conosci, non lasciarti spingere a pensare che devi percorrere l’intera lunghezza del sentiero o del segmento. Se ti imbatti in una sezione o in un ostacolo di cui non sei sicuro, va bene posare la bici e dare prima un’occhiata. Se decidi di voler guidare, fallo. Se decidi di perderlo e salvarlo per la prossima volta, va bene.

5. Frenata

I freni sono lì per aiutarti a ridurre la velocità, ma se freni troppo forte e troppo velocemente potresti finire per perdere il controllo della bici e ritrovarti sdraiato in un cespuglio sul lato del sentiero. Esercitati a frenare e quando entri in curva, concentrati sulla frenata prima di entrare in curva, non una volta che sei in curva.

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8 modi in cui la catena della tua bici si blocca

La bicicletta arriva con la sua pura gioia di piacere. Ma le sfide bloccate dalla catena della bici possono facilmente rovinare questa esperienza elettrizzante.

Potresti provarlo mentre pedali forte o in qualsiasi altro scenario, ma questi problemi alla catena della bici sono facili da risolvere o prevenire. Ma prima di allora, perché la catena della tua bici si blocca?

In questo post, esaminiamo 8 modi in cui la catena della bicicletta si blocca e come risolverla. Con queste informazioni, la tua esperienza in bicicletta diventerà piacevole e senza problemi.

1. Una catena fangosa

Le condizioni fangose possono spesso causare il blocco della catena. Questo è un problema comune per gli assi o se vivi in zone umide e sporche.

Inoltre, è probabile che tu possa riscontrare questo problema durante la stagione delle piogge o se guidi su terreni fangosi.

Il fango è una combinazione di terra e acqua e può anche contenere piccoli sassi che impediscono alla catena di posizionarsi correttamente sui denti della ruota dentata.

Le rocce fanno sì che la catena vada nella marcia sbagliata o cada; a seconda del tipo di guarnitura e dell’asse, la catena si bloccherà.

2. La catena succhia

Il risucchio della catena è un problema comune quando si cambia marcia e si pedala forte. È descritto come quando la catena non lascia andare la corona e si avvolge sul deragliatore anteriore quando cambi marcia.

Il problema deriva da vari motivi, che sono facili da rilevare e risolvere. Le cause più comuni sono una trasmissione sporca, una catena secca o non lubrificata e una trasmissione usurata.

3. Catena della bicicletta bloccata nella ruota posteriore

Il più delle volte, è probabile che si verifichi una catena della bicicletta bloccata nella ruota posteriore. Ciò può essere dovuto a diversi motivi, come una catena ruotata, sporca, piegata, usurata, disallineata, regolata male o troppo lunga.

Tuttavia, se si tratta di una bicicletta o di un deragliatore nuovi, regolare le viti di finecorsa troppo all’esterno può causare lo stesso problema. Questo perché il deragliatore si sposterà oltre l’ultimo ingranaggio, lanciando così la catena e facendola incastrare

Inoltre, molto probabilmente la tua catena si incepperà se sei stato coinvolto in un incidente. Tali incidenti piegano il deragliatore o il gancio, che inclina il metallo verso la ruota e lancia la catena tra la cassetta e i raggi.

4. Catena della bici incastrata tra la corona e il telaio

Una corona è un componente rotondo e appuntito che fa girare la catena. In termini gergali, sono gli ingranaggi anteriori attaccati alle pedivelle della tua bici. Ti consente di pedalare e cambiare marcia, il che ti consente di andare più veloce o più lento.

5. Collegamento a catena rigido

Una catena è una parte cruciale della tua trasmissione di potenza. Ma nel tempo, a causa dell’usura, del fango, della sporcizia o di altre cause, potrebbe avere un collegamento rigido che ne provoca l’inceppamento.

6. Catena bloccata a causa delle viti di limitazione del deragliatore

Le viti limite di un deragliatore sono componenti cruciali di qualsiasi trasmissione. E se non sono ben impostati, possono causare molti problemi, tra cui l’inceppamento delle catene della bicicletta.

Le viti limite del deragliatore impediscono che si sposti troppo verso l’interno o verso l’esterno. Idealmente, mentre il deragliatore si muove, le viti lo fermano alla fine della corsa. Inoltre, le viti impediscono alla catena di andare sul telaio o sui raggi.

7. Una corona nuova o usurata

Le nuove corone possono causare problemi di inceppamento della catena della bicicletta perché non si adattano bene agli altri componenti.

D’altra parte, le corone usurate non funzionano in modo ottimale con l’intera trasmissione, il che potrebbe far bloccare la catena.

8. Denti piegati

Una corona piegata è uno dei modi più comuni in cui una catena della bicicletta si blocca. I denti della corona fanno presa e tirano la catena su e giù mentre pedali, quindi se sono piegati, possono causare seri problemi.

Potresti notare che la tua pedivella si è allentata o c’è uno strano suono stridente quando la giri: questi sono segni di qualcosa che non va con la guarnitura e la corona.

Se ciò accade dopo un incidente o una caduta in cui potrebbe essersi impigliato nei raggi o in altre parti del telaio della bicicletta, potrebbe essere il motivo per cui è successo.

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10 motivi per cui la catena della tua bici continua a fare clic

Sapere perché la catena della tua bicicletta continua a fare clic e come ripararla è un’abilità essenziale per qualsiasi motociclista. Inoltre, se vuoi essere un motociclista a tutto tondo che è utile agli altri o vuoi padroneggiare alcune abilità di riparazione della bici fai-da-te.

Quindi, cosa fa scattare la catena della tua bicicletta e cosa puoi fare? Ecco uno sguardo ai 10 motivi per cui la catena della tua bicicletta continua a fare clic e come risolverlo.

1. Bici o catena vecchie e logore

Uno dei motivi comuni per cui si avverte il rumore della catena della bicicletta durante la pedalata è una bicicletta e una catena vecchie e usurate. La catena è una delle parti più importanti di una bicicletta, in quanto trasferisce la potenza dai pedali alle ruote.

Spesso una catena si consuma e si allunga nel tempo, rendendola allentata e non adatta ai pignoni. Ciò significa che si sposterà di più lateralmente e orizzontalmente, provocando così i suoni di clic.

Inoltre, una catena usurata presenta più lacune rispetto a una catena nuova. Pertanto, farà rumore quando pedali perché non si allinea bene con il pignone.

Inoltre, con il tempo la tua bici invecchierà con un uso continuo. Tuttavia, se trascurato sembrerà più vecchio.

2. Una catena disallineata

Una catena disallineata è un’altra causa del clic della catena della bicicletta. Il disallineamento è comune per vari motivi, come la ruota posteriore non centrata, la scelta sbagliata di corone e pignoni e ruote di dimensioni errate.

Tipicamente, una catena dovrebbe avere un percorso rettilineo, ma a causa della sua flessibilità consentita, tenderà a piegarsi. Tuttavia, i vari componenti si usureranno se questo supera il livello ideale.

Ciò significa che la tua catena inizierà a fare clic mentre pedali.

3. Una catena non lubrificata o asciutta

Una catena asciutta è una delle cause del rumore di un clic della bicicletta perché la potenza del pedale non è facilmente trasferibile. Pertanto, la catena salterà o salterà perché non è flessibile.

Inoltre, una catena della bicicletta non lubrificata non durerà quanto dovrebbe e può persino danneggiare la bicicletta. Questo perché alla fine si consumerà per attrito, causando l’usura di tutte le parti mobili nel tempo.

Ciò può causare un’usura prematura dei deragliatori e delle guarniture, che può portare a costose riparazioni lungo la strada

4. Pedalata dura

La catena della tua bici fa rumore quando pedali? Bene, la pedalata dura è un altro motivo per cui la catena della tua bici continua a fare clic. Ciò accade a causa di un movimento centrale allentato o non ben lubrificato.

Inoltre, il suono del clic potrebbe essere dovuto a pedali e movimenti centrali instabili.

5. Sporcizia e sabbia nel cuscinetto del pedale

Quando lo sporco e la sabbia si accumulano nel cuscinetto del pedale, possono far rumore sulla catena della bicicletta durante la pedalata.

In generale, i pedali e l’intero sistema di maglie della catena dovrebbero essere puliti per essere privi di clic e funzionare in modo ottimale.

6. Componenti della bicicletta danneggiati o usurati

Se avverti continuamente il rumore della catena della bicicletta, è tempo di guardare i tuoi componenti. Questi includono corone, ruote dentate, guarniture, deragliatori e leve del cambio.

Generalmente, queste parti si danneggeranno nel tempo a causa del normale strappo, usura o incuria. Ma qualunque sia il motivo, porteranno a problemi di clic della catena della bicicletta e necessitano di controlli immediati per evitare ulteriori danni.

Inoltre, una corona danneggiata o usurata non sarà in grado di afferrare una catena, facendola saltare e producendo suoni di clic.

7. I deragliatori devono essere regolati

Oltre alla catena, un deragliatore è un’altra parte che, se non regolata, può essere causa di clic della catena della bicicletta.

I deragliatori sono i piccoli meccanismi che guidano la catena tra gli ingranaggi della tua cassetta, quindi ha senso che se senti un clic quando cambi marcia o innesti una marcia inferiore, la causa potrebbe essere un deragliatore mal regolato.

Queste parti utilizzano cavi per spostare gli ingranaggi e, se è troppo allentato o teso, molto probabilmente la catena salterà o salterà, provocando il clic.

Inoltre, se il deragliatore è piegato, può causare un clic sonoro costante.

8. Valvole Presta Nut allentate

Una valvola del dado Presta allentata è un’altra causa di rumori di clic e dovrebbe essere controllata se sembra ancora di non individuare il motivo per cui la catena della bicicletta continua a fare clic.

Si tratta di dadi di inceppamento o di installazione utilizzati per fissare l’attacco manubrio nel punto di incontro con il cerchio della bicicletta. Di solito, questi dadi comprendono un corpo valvola interno, uno stelo valvola esterno e un controdado.

Il controdado a volte può allentarsi e sbattere contro il cerchio provocando un clic.

9. Ingranaggi della cassetta allentati

Quando gli ingranaggi della cassetta si allentano, possono essere una fonte di rumore della catena della bicicletta. Questi componenti aiutano nel trasferimento del rapporto di trasmissione, nella trasmissione della potenza e nelle velocità.

10. Pastiglie freno

Se le pastiglie dei freni non sono ben allineate, possono vibrare contro il cerchio e causare un clic.

Ciò può essere dovuto a pastiglie usurate, anche se il controllo è fondamentale prima di decidere se sostituire o regolare.